
Turismo, il bilancio e le componenti della domanda
Sono circa 196 milioni le presenze turistiche nel trimestre estivo luglio-settembre 2022, il 4,7% in meno rispetto alla cifra record pre-pandemia di circa 205 milioni raggiunta nel 2019: la vacanza è diventata più breve, fino a 3 notti. Sarà per i costi più alti o per l’inflazione che ha reso meno «pesanti» gli stipendi, ma la vacanza si è «ristretta». Le componenti della domanda turistica mostrano un andamento sostanzialmente diverso, caratterizzato da un aumento molto elevato degli arrivi e delle presenze dei clienti stranieri (rispettivamente +102,5% e +91,0%) e da una crescita più contenuta per i clienti residenti (+16,8% di arrivi e +11,7% di presenze) rispetto al 2021, quando avevano avuto una performance molto positiva. Il bilancio dei primi nove mesi del 2022, evidenziato dai dati Istat, si chiude con circa 174 milioni di presenze di clienti italiani e 164 milioni di clienti stranieri, con un sostanziale riequilibrio delle due componenti della domanda, che negli anni 2020 e 2021 avevano registrato una netta prevalenza della clientela domestica dovuta alle limitazioni della mobilità delle persone da e per l’estero.
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Fonte: news.google.com