
Il decreto Reclutamento dell’anno scorso aveva previsto circa 24 mila assunzioni a tempo determinato, di cui quasi 22 mila solo per la Giustizia. Nel febbraio scorso erano entrati in servizio 8.171 addetti all’ufficio del processo, struttura ritenuta centrale per l’attività di supporto al lavoro del magistrato. Le domande erano state circa 66 mila. Idem per il concorso per l’ingresso in magistratura: 500 posti per qualcosa come 18 mila domande di aspiranti giudici e pubblici ministeri. E, ora, anche un nuovo boom di domande si è registrato per i due bandi che scadevano il 28 aprile riservati all’inserimento dei profili tecnici negli uffici giudiziari: per 5 mila posti sono arrivate al ministero 72 mila domande. Le prove si svolgeranno entro il mese di giugno, mentre si conoscono già le date per i 550 aspiranti giudici e pubblici ministeri: 13, 14 e 15 luglio.
I profili ricercati
Come detto, i bandi sono due per contratti a tempo determinato, così come previsto dal Pnrr, e sono riservati a laureati e diplomati. Le figure laureate ricercate sono:
* tecnici d’amministrazione (1.060 posti),
* tecnici nel comparto contabilità (200 posti),
* tecnici nel comparto edilizia (150 posti),
* analisti di organizzazione (30 posti),
* tecnici It-senior (180 posti) e statistici (40 posti).
Per i diplomati:
* operatori data entry (3000 posti),
* contabili It junior (400 posti),
* tecnici di edilizia It junior (70 posti),
* tecnici It junior (280 posti).
Fonte: news.google.com