Ok alla proroga del divieto fino al 27 marzo 2021 per gli spostamenti tra Regioni, anche tra zone gialle. Questo è quanto è stato deciso dal premier Draghi durante il Consiglio dei Ministri che si è tenuto in mattinata.
Scartata l’ipotesi di estendere il divieto fino al 5 marzo, come alcuni avevano anticipato.
Il nuovo esecutivo ha confermato le deroghe già previste: si può uscire dalla Regione soltanto per motivi di salute, comprovate esigenze di lavoro, casi di necessità e urgenza e rientro al domicilio.
Il decreto legge sugli spostamenti interregionali entrerà in vigore dal 26 febbraio; a seguire alla fine del mese un nuovo Dpcm in sostituzione di quello in scadenza il 5 marzo.

Spostamenti Regioni vietati per altri 30 giorni: è ufficiale
La prima decisione del governo Draghi riguarda uno dei divieti più “odiati” dagli italiani, lo spostamento tra Regioni, prorogato da Conte prima fino al 15 e poi fino al 25 febbraio.
Stavolta gli spostamenti interregionali sono vietati fino al 27 marzo 2021 per evitare la diffusione delle varianti del Covid-19, specialmente quella inglese che desta maggiori preoccupazioni.
Questo significa che si andrà ben oltre il 5 marzo 2021, data indicata nell’ultimo decreto legge come conclusione del coprifuoco nazionale e del limite massimo di 2 persone per le visite in casa.
Quando si può uscire dalla regione di residenza, per quali motivi e relative sanzioni saranno indicati, come consuetudine, nelle Faq del governo che fanno seguito all’emanazione dei decreti anti Covid.

Fonte: news.google.com