Il restyling di Polestar 2 vede finalmente la luce. Nuovi motori elettrici, un nuovo pacco batteria e il passaggio alla trazione posteriore per i modelli a motore singolo sono le principali novità portate in dote dal rinnovamento della berlina elettrica sino-svedese, che presenta ora anche alcuni aggiustamenti da un punto di vista estetico, in particolare per quello che riguarda la griglia in tinta con la carrozzeria che ora si chiama “SmartZone” e che ha debuttato su Polestar 3 integrando la maggior parte dei sensori ADAS.
Partiamo dalla nuova batteria di cui beneficia il restyling di Polestar 2. Ha una capacità di 82 kWh ed è stata fornita da CATL: supporta una ricarica rapida da 205 kW CC e riduce le emissioni di carbonio di 1,1 tonnellate per auto rispetto al modello precedente. Miglioramenti anche per quello che riguarda l’autonomia: nel ciclo WLTP il range di percorrenza di Polestar 2 con una sola ricarica è salito infatti a 635 km per la versione a singolo, mentre si ferma a 592 km quello relativo alla versione a doppio motore elettrico con lo stesso pacco batterie. Solo ai clienti europei poi Polestar propone anche l’opzione con motore singolo e una batteria più piccola da 69 kWh prodotta da LG Chem: in questo caso l’autonomia non supera i 518 km.
Fonte: news.google.com