Se pensi che si tratti di semplici trenini “giocattolo” sei fuori strada. Il mondo del modellismo ferroviario è una realtà che appassiona generazioni di diverse fasce d’età e che esiste da quando sono nate le ferrovie reali. Sapevi che la prima riproduzione in scala è stata utilizzata come mezzo per promuovere la locomotiva vera e propria? È in Inghilterra, nel periodo vittoriano, che si diffondono sul mercato diversi modellini di treni: da quelli a vapore vivo (destinati ai più facoltosi, perché particolarmente costosi) a quelli da trainare con un filo, passando per le locomotive in metallo e latta e, poi, per quelle a molla.
Agli inizi del ventesimo secolo sono introdotti nuovi metodi di propulsione e via libera ai motori elettrici, fino all’odierna evoluzione digitale, che scansa trasformatori e pulsantiere e gestisce le centraline di controllo con sistemi wi-fi. Quella del modellismo ferroviario (o ferromodellismo) è una dimensione davvero variegata, che spazia dai modellini per principianti alle riproduzioni fedeli e in scala di vere e proprie ferrovie. Oggetti di collezione più o meno rari, che vanno oltre la dimensione del semplice passatempo e che assumono, per gli appassionati, un valore inestimabile. Ma tra trenini elettrici, accessori, materiali, plastici e diorami, come orientarsi? Ecco a te alcuni consigli utili all’acquisto del primo treno.
Cosa serve per iniziare a fare modellismo
Il primo passo da compiere per iniziare a fare modellismo ferroviario è procurarsi un kit di partenza, costituito da un trasformatore, una locomotiva, un numero di binari e due o tre vagoni. Per non correre il rischio di sbagliare l’acquisto del primo treno ti conviene fare alcune valutazioni, in primis considerare il rapporto tra età e scala. Dovrai seguire una regola molto semplice: quanto più piccolo è l’hobbista, tanto più grande dev’essere la scala. Per aiutarti: un bimbo al di sotto degli 8 anni deve optare per un modellino in scala 0 (zero) e S, che consente di maneggiare pezzi con dimensioni adatte alle sue capacità. La scala H0 (H-zero) può essere preferita dagli 8 anni in su, mentre la N e la Z sono ideali se lo spazio a disposizione è ridotto e occorre limitare gli ingombri.
Troverai senz’altro utili i forum sul modellismo ferroviario (il web ne è stracolmo!), piattaforme online dove confrontarti e ricevere informazioni per essere guidato e introdotto al mondo del ferromodellismo. Sarai, ad esempio, istruito sulla scelta della locomotiva, tenendo conto di parametri come l’aderenza (strettamente legata al peso), la cassa in metallo (da preferire, perché meno leggera di quella in plastica ed evita lo slittamento in salita), le ruote in metallo (più affidabili e scorrevoli di quelle in plastica) e così via. Non spaventarti, tutta sta ad iniziare. Con il passare del tempo acquisirai una maggiore dimestichezza e amplierai e migliorerai il parco rotabili.
Quanti tipi di modellismo ci sono: statico e dinamico
Una prima distinzione da fare è quella tra modellismo statico e dinamico. Nella prima categoria rientrano tutti quei pezzi da collezione caratterizzati da una sorprendente cura e attenzione per i dettagli, da una meticolosità quasi maniacale che si traduce nella riproduzione di un oggetto (nel nostro caso un treno, una locomotiva e via dicendo) il più possibile fedele all’originale. Il modellismo ferroviario statico comprende, quindi, tutte le rappresentazioni degli ambienti in scala, in cui, però, i treni sono sprovvisti di meccanismi che ne permettono il movimento su rotaia.
Diversamente, il modellismo dinamico aggiunge al guscio esterno dell’oggetto riprodotto il montaggio degli elementi che ne consentono il moto, vale a dire motore, impianto elettrico e perfino radio/telecomando.
C’è, poi, il modellismo ferroviario artigianale, una passione che si trasforma in vera e propria arte. Si tratta di una perla rara nell’epoca dei moderni software di progettazione, fatta di creazione, costanza, dedizione, manualità. In questo settore troverai modelli di grande pregio, capaci di colmare le lacune di quelli realizzati industrialmente, prodotti in serie limitate e numerate, destinati a collezionisti doc.
Dove comprare i modellini ferroviari: online e non solo
Il mercato dei modellini on line è un universo vastissimo. Puoi imbatterti in un variegato assortimento di articoli e acquistare i treni che più ti stuzzicano su una marea di siti. Catawiki.com, ad esempio, ti offre modellini selezionati da esperti nelle aste online settimanali, mentre su modellismoferroviario-ecommerce.com trovi i principali marchi a disposizione (tra i tanti, Lima, il cui catalogo si apre su una collezione spettacolare per neofiti e appassionati, che comprende locomotive e set di treni divisi addirittura per epoca!).
Ancora, navigando sul web, puoi scegliere di acquistare modellini ferroviari usati su laborsadeltreno.com e usufruire anche della consulenza e assistenza specializzata. Ma quello che non devi assolutamente farti scappare è un tuffo nel modellismo ferroviario a Milano: dai modellini di tutte le taglie (anche quelle più rare) di Tiny Cars ai paesaggi ferroviari più incredibili del mondo di Railship, fino ai kit in plastica e in legno di Midal Model non hai che l’imbarazzo della scelta! E il bello è che puoi entrare in tutti questi negozi anche senza abbandonare la tua poltrona, visitandoli virtualmente attraverso i rispettivi siti ufficiali online. Allora, sei pronto ad acquistare il tuo primo treno?
Fonte: news.google.com