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Meteo Epifania: neve e gelo nella calza della Befana! Vediamo il colpo di scena dell’ultimo aggiornamento

Befana, colpo di scena, nella Calza potremmo trovare Gelo e NeveBefana, colpo di scena, nella Calza potremmo trovare Gelo e NeveC’è una grossa novità, appena arrivata, pronosticata or ora dall’ultimo aggiornamento dell’autorevole Centro Europeo: per l’ultima delle feste natalizie, la Befana, nella calza oltre a doni e dolciumi, potremmo trovare anche gelo e neve!

Se tutto fosse confermato, ciò rappresenterebbe in sostanza la svolta dopo un lungo periodo dominato dalla staticità atmosferica, da un tempo stabile e soprattutto da temperature anomale, ben oltre quelle che ci si aspetterebbe in questo periodo dell’anno.
Ma andiamo con ordine e vediamo qual è l’ipotesi appena emersa dai Centri di Calcolo di Reading: ebbene, proprio verso la conclusione delle feste natalizie (in prossimità dell’Epifania) l’alta pressione potrebbe decidere di migrare verso la Scandinavia, favorendo in questo modo la discesa di masse d’aria gelida dalla Russia. Queste correnti freddissime potrebbero entrare fin sul nostro Paese, sia dalla Porta della Bora (Alpi Giulie), sia dalla Valle del Rodano (Francia sud-orientale), dando vita a un vortice ciclonico sull’Italia.
La cartina che vi proponiamo qui sotto, riferita alle temperature a 850 hPa (circa 1500 metri) previste per il giorno dell’Epifania, mostra proprio la possibile irruzione di aria freddissima dalle terre russe verso il cuore del Vecchio Continente e poi verso l’Italia (i colori sul blu al Nord indicano valori intorno ai -5/-7°C sotto lo zero).Befana: la cartina del Centro Europeo che mostra la possibile irruzione fredda dalla RussiaBefana: la cartina del Centro Europeo che mostra la possibile irruzione fredda dalla Russia
Quali sarebbero le conseguenze? Secondo l’ipotesi appena ribadita dagli ultimi dati a nostra disposizione, l’ingresso dalla Porta della Bora di queste masse d’aria artica potrebbe alimentare un vortice ciclonico sui nostri mari. Oltre ad un drastico calo dei valori termici, che si riporterebbero su canoni decisamente più consoni al periodo, è lecito attendersi per la fase conclusiva delle feste anche un tempo più movimentato, con il rischio di precipitazioni su molte regioni.
Bisognerà a quel punto valutare le temperature, in quanto non è da escludere che possa tornare la neve fino a quote basse o addirittura in pianura: favorite, in quel caso, sarebbero soprattutto le regioni del Nord.

Fonte: news.google.com

Doroteo Cremonesi

Affascinato dal progresso, dalla tecnologia e dall'energia, amante delle automobili

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