I telegiornali da giorni continuano ad essere ricchi di notizie di Messina Denaro, dopo l’arresto avvenuto sotto gli occhi sollevati e felici di tutti i cittadini italiani. Al momento della cattura, il superlatitante aveva con sé le chiavi di un’auto, una Alfa Romeo Giulietta, che ha consentito agli investigatori di poter risalire al primo covo di Denaro, tracciando in tal modo tutti i suoi spostamenti. Una delle prime notizie scoperte riguarda l’immatricolazione dell’auto, la cui pratica è avvenuta a Bolzano. Da lì, poi, ci sono stati una serie di altri movimenti.

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La Giulietta ritrovata di Messina Denaro
Il percorso della Giulietta
Il giornale Open ha riportato nel dettaglio il percorso della Giulietta: il 18 febbraio 2020 questa sarebbe stata immatricolata a Bolzano; l’auto sarebbe stata poi comprata più o meno 3 settimane dopo, quindi a marzo, dalla compagna di noleggio Avis Budget Italia spa Fleet co., sempre nella stessa città. La Giulietta è poi passata nelle mani di Fca Italy (sede di Torino), che l’ha acquistata e poi registrata il 15 dicembre 2020, rivendendola il giorno dopo al titolare di un autosalone di Palermo.
Arriviamo al 12 gennaio 2022, giorno in cui la Giulietta è stata rivenduta ancora a Giuseppa Cicio, una donna di 85 anni madre di Andrea Bonafede, ossia la nuova identità che aveva assunto Messina Denaro. L’Alfa Romeo Giulietta, da quanto si apprende, è con i documenti in regola e anche assicurata fino a maggio 2023.
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Fonte: news.google.com