
Un’acconciatura inconsueta che tutti crediamo che derivi dagli anni ’80 ma che forse documentandoci meglio, scopriamo che risale ancora prima. Il taglio di capelli mullet si caratterizza per essere corto davanti, sopra e sui lati e lungo dietro e seguendo il libro ‘Mullet Madness!: The Haircut That’s Business Up Front and a Party in the Back’ l’autore Alan Henderson prova ad ipotizzare la nascita di questa inconsueta acconciatura. Secondo la teoria Hendersoniana, il taglio di capelli mullet deriva dalla presitoria quando l’Homo Sapiens o di Neanderthal per svolgere le azioni di caccia e in generale di sopravvivenza e per praticità tagliavano la zona anteriore della testa (la cosidetta frangetta) e lasciando crescere fluentemente la parte posteriore per sentirsi caldi e protetti. La tesi di Alan Henderson non fa una piega, ma questo taglio è stato interpretato generazione dopo generazione, ispirando hairstylist, fashion designer, cantanti, attori famosi in tutto il mondo e star internazionali.
* Nella foto un modello di Acne Studios con il taglio di capelli mullet
Fonte: lofficielitalia.com