Il drone FPV intercettore che spara i propri motori con una rete per abbattere i droni ostili

Il problema dei piccoli droni che volano dove non dovrebbero è molto sentito, in particolare per la protezione di infrastrutture e obiettivi sensibili. Il lituano Aleksy Zaitsevsky ha recentemente sviluppato un interessante sistema per abbattere i droni indesiderati.

Si chiama Drone Interceptor, un piccolo quadricottero derivato dagli FPV Racer che sembra una specie di razzo. Sfrutta una flight control con firmware BetaFlight e viene pilotato in FPV. Quando il pilota tramite i video occhiali individua un drone ostile, si avvicina con il drone intercettore e premendo un tasto fa staccare i 4 motori dal telaio che per accelerazione diventano una sorta di 4 proiettili. Ai motori è attaccata una rete che avvolge il drone ostile facendolo precipitare. 

“Questo intercettore di droni è progettato per catturare UAV leggeri. L’alto rapporto peso/potenza è un vantaggio competitivo. Consente al drone di volare velocemente. Prima di un attacco, il bersaglio può essere aggirato per l’identificazione. I motori del drone intercettore vengono utilizzati per allargare la rete. I motori ad alta energia consentono l’utilizzo di una rete più ampia. 

Al momento dell’attacco, i motori accelerano e si staccano dal telaio. Allo stesso tempo, la rete viene rilasciata con le 4 estremità attaccate ai motori. La rete in kevlar blocca i motori ed eliche  del drone bersaglio. Dopo un attacco, il drone intercettore scende usando un paracadute ed emette un segnale sonoro. L’intercettore può essere riutilizzato. L’intercettore non contiene componenti vietati. Sono stati utilizzati componenti di droni da corsa. L’intercettore viene lanciato dal container. Diversi container con intercettori possono essere posizionati su un’auto di pattuglia. Un pilota da corsa può gestire da solo il complesso” ha spiegato Aleksy Zaitsevsky.