
La vittoria di misura (ma meritata e convincente) contro l‘Atalanta ha confermato un avvio di 2023 estremamente altalenante per l’Inter. Il gennaio nerazzurro, in perfetta continuità con la tradizione interista, si è dimostrato assolutamente pazzo. A confermare quanto abbiamo appena detto ci sono alcune statistiche, messe in evidenza da Corriere dello Sport.
GRANDE CON LE GRANDI
“Grande con le grandi, piccola con le piccole” è la frase proposta dal quotidiano romano e che riassume perfettamente i primi trentuno giorni del nuovo anno interista. In effetti il bilancio del mese è positivo, soprattutto se si considera il bottino negli scontri diretti, tallone d’Achille dell’inizio di stagione. Prima è arrivato il solido 1-0 contro il Napoli fino a quel momento imbattuto, poi il secco 3-0 in Supercoppa contro il Milan e infine il convincente 1-0 di ieri contro l’Atalanta. Tre ottime prestazioni, che sono valse alla banda di Simone Inzaghi i complimenti, un trofeo e forse tanto autocompiacimento. I risultati contro le big parlano chiaro: l’Inter si esalta nelle difficoltà e – soprattuto – non prende gol, una statistica piuttosto particolare se si considera una difesa che (sin qui) è stata tutt’altro che impeccabile.
PICCOLA CON LE PICCOLE
A fare da contraltare a questi grandi risultati, però, ci sono le difficoltà riscontrate contro le cosiddette “piccole” del campionato e del calcio italiano in generale. L’apoteosi di quanto abbiamo appena detto è la partita di Coppa Italia contro il Parma. Da Campione in carica, l’Inter è rimasta sotto di un gol fino al minuto numero 88 che è coinciso con il pareggio di Lautaro Martinez. I meneghini sono riusciti comunque a passare il turno, ma solo dopo i tempi supplementari e soffrendo contro un club di Serie B.
Ma non è tutto, la prima delusione dell’anno nuovo era arrivata qualche giorno prima del Parma nel derby lombardo contro il Monza. Alla fine di un secondo tempo a tratti inguardabile, l’Inter è stata raggiunta al 93esimo dal colpo di testa di Caldirola che ha incollato il match sul clamoroso 2-2. E ancora, l’unica sconfitta del 2023 (ma la sesta in campionato) è quella contro l’Empoli di Paolo Zanetti. I toscani sono sicuramente una buona squadra, ma la verità è che Caputo e compagni non avevano mai vinto contro nessuna delle prime sei squadre in classifica. A San Siro, invece, i nerazzurri spenti e in dieci dopo l’espulsione di Skriniar, si sono clamorosamente arresi ad un gol di Tommaso Baldanzi.
Riguardandosi indietro, il bilancio di gennaio, ribadiamo, parla chiaro. Cinque gol fatti e zero subiti contro Napoli, Milan e Atalanta; sette reti realizzate, ma quattro subite contro Monza, Parma, Verona e Cremonese. Numeri che fanno riflettere e su cui dovrà lavorare Simone Inzaghi per provare a migliorare la sua Inter.
Fonte: news.google.com