
Immaginatevi in una grande città. Più o meno in centro. State cercando disperatamente un parcheggio, ma non si trova un buco che è uno. Poi, per mircacolo, ecco uno spazietto. Ma, ovviamente, tocca fare un bel po’ di manovrette perchè la zona di parcheggio è stretta: e allora vai di sterzo. Un po’ avanti, un po’ indietro. La macchina che sfiora (o tocca) le due che confinano, il rischio di qualche graffio.
Scene di tutti i giorni, vero? Pensate che potrebbero scomparire. Pensate se, quando avete intravisto quello spazio, fosse sufficiente posizionarvi lateralmente e poi, quasi per magia, dite alle gomme di ruotare lateralmente. Ed ecco che la macchina si posiziona dolcemente, tranquillamente nello spazio di sosta.
Meraviglioso, vero? Potrebbe succedere. Anche a breve. Bisogna avere fede e credere in Hyundai. Già, perchè la casa coreana già da qualche anno ci sta investendo, in questa idea, e il momento di un’auto che può muoversi lateralmente facendo una svolta a 360 gradi su se stessa o in diagonale, si avvicina sempre di più e non è più una fantasia.
La parola magica, come detto, è Hyundai Mobis Tech. Sono ormai quattro anni che ci studiano, e al Ces è stato presentato un prototipo di Ioniq 5 con una tecnologia che sfrutta i vantaggi della propulsione elettrica e le nuove possibilità in termini di integrazione dei motori con la ruota per liberarsi dalle limitazioni di alberi di trasmissione. e-Corner combina le funzioni di sterzo, sospensioni e powertrain integrate nella ruota. Consente quindi di ottenere un angolo di sterzata di 90 gradi per ogni ruota in modo indipendente e apre la porta a tutte le possibilità in termini di maneggevolezza e manovre.
Può fare il granchio, ruotando di 90 gradi, oppure fare la “svolta zero”, girando di 45° in direzioni opposte su ogni treno, Diciamolo tutti: sarebbe un sogno, il solo immaginare di non dover girare il collo, con lo stress del traffico e degli altri automibilisti che ci guardano manovrare e non vogliono perdere tempo. Incrociamo le dita.
Fonte: news.google.com