BUDAPEST – Motore tutto nuovo per Max Verstappen ma nessuna penalità a Budapest, visto che per l’olandese si tratta della terza unità della stagione (dal 4° si paga con partenza in fondo alla griglia). Dopo il problema alla batteria accusato dall’olandese nelle qualifiche che lo hanno costretto al 10° posto al via oggi (alle 15), la Red Bull non ha voluto rischiare e ha sostituito tutto: motore termico, turbo, MGU-H e MGU-K oltre a batteria, centralina e scarichi.
Motore nuovo anche per Perez
Con l’occasione, Milton Keynes ha deciso di sostituire il motore anche sulla macchina di Sergio Perez (ieri 11°) e anche per il messicano si tratta della terza unità, quindi nessuna penalità neanche per lui. Invece dovrà scontare una partenza dal fondo la loro macchina cliente, l’Alpha Tauri di Pierre Gasly: non cambia molto per il francese visto che la sua piazza dopo le qualifiche era la 19^.

Russell in pole davanti alle Ferrari
Le Red Bull, col motore fresco, saranno ancora più incisive nel provare la rimonta contro le Ferrari di Carlos Sainz che parte in prima fila dietro il poleman a sorpresa, George Russell su Mercedes, e Charles Leclerc che è 3° accanto alla McLaren di Lando Norris. Le rosse hanno il passo per vincere la gara, ma dovranno guardarsi dagli attacchi di tutti, compresa la Freccia dell’inglese che in genere in gara si comporta molto bene e meglio che in qualifica. All’Hungaroring, pista favorevole per caratteristiche alle Ferrari, è difficile superare. E anche il meteo continua ad essere molto incerto: cielo coperto, qualche goccia, sprazzi di sole. In teoria, al via dovrebbe essere asciutto. Anche se le temperature si sono abbassate rispetto a venerdì quando le Ferrari volavano: 28° l’asfalto contro i 33° delle prime libere, 18° l’aria.