
E’ C.U., classe 1979, l’uomo ritrovato deceduto nel lago artificiale del complesso La Sirenetta di Savigliano nella giornata di ieri (sabato 14 gennaio).
L’uomo, cittadino rumeno da anni dipendente del ristorante, è stato recuperato dall’acqua dalle squadre di Saluzzo e di Savigliano – assieme al nucleo sommozzatori di Torino – nella tarda mattinata.
All’atto del recupero, come segnalano gli inquirenti, il corpo non presentava alcun segno esterno di violenza: le ipotesi più accreditate sono quindi la morte per cause naturali oppure un tragico incidente. Chiarificatrice sarà l’autopsia, disposta dalla Procura.
La vittima non aveva parenti in Italia ed era ben voluto in tutta la comunità, come testimonia il ricordo commosso della proprietà dell’esercizio La Sirenetta: “Siamo sgomenti, questa notizia rende l’azienda profondamente triste: come collaboratore era con noi da molti anni e conosceva benissimo la nostra struttura. Da sempre, era letteralmente ‘uno di famiglia’. Siamo vicini ai suoi parenti, conoscenti e amici in questo momento così difficile e inaspettato”.
Fonte: news.google.com