
Dacia accelera in Italia
Dacia chiude un 2022 in forte accelerazione in Italia. Nell’anno appena trascorso il marchio che fa capo alla Renault ha raggiunto la quota di mercato record del 5,1% che la pone al sesto posto nelle vendite assolute, e quarta (col 6,3%) nelle vendite ai privati, i clienti che vanno ad acquistare direttamente in concessionaria. Forte di questi numeri la casa non cambia strategia e punta ancora su vetture a combustibili tradizionali, tanto vituperati dall’Unione europea quanto graditi agli automobilisti .
E stato lo stesso managing director del marchio in Italia Giudo Tocci a confermarlo durante la presentazione del nuovo show room Dacia e Renault nel Varesotto: “Il totale passaggio alla alimentazione elettrica è un argomento che non è stato ancora affrontato – ha spiegato Tocci -. Fino al 31 dicembre del 2034 produrremo motori termici. Ovviamente siamo impegnati sul fronte dell’elettrico”.
I nuovi modelli
Dacia ha comunque come obbiettivo quello di continuare ad essere il marchio con il più alto rapporto qualità-prezzo, grazie anche al fatto di disporre della tecnologia e del banco organi di Renault. Ciò in sostanza permette di produrre auto poco costose delle concorrenti ma dotate di una tecnologia sempre all’avanguardia in termini di materiali , design e sicurezza.
In quanto ai nuovi modelli, quest’anno si parte con Jogger Hybrid 140, il modello elettrificato, ma una tappa altrettanto importante sarà quella del 2024 con il lancio del nuovo Duster. Nel 2025 sarà poi la volta del Bigster con cui la casa vuole diventare protagonista anche nel segmento C. In ogni caso oggi Jogger ha già 8.000 ordini, il 50% dei quali per la versione a 7 posti. Sandero è l’auto straniera più venduta in Italia. Duster nella Top 5 ai privati e Spring leader tra le elettriche sempre tra i privati. Il 75% delle Dacia vendute oggi in Italia è comunque a Gpl e su questo fronte su sta lavorando al Gpl sulle Euro 7.
Fonte: news.google.com