
Un pullman di Autolinee Toscane ha preso fuoco all’improvviso, rimasto senza freni ha coinvolto anche un altro bus. La sindaca di Barga: «Poteva essere una tragedia»
Momenti di grande paura mercoledì mattina lungo la strada che da Fornaci di Barga conduce a Barga attraverso Loppia, in provincia di Lucca. Per un guasto tecnico non ancora identificato, un pullman di linea di Autolinee Toscane, carico di studenti, ha preso fuoco all’improvviso. Per fortuna tutte le persone che si trovavano all’interno – compreso l’autista, che ha subito capito la gravità della situazione e ha fermato il mezzo – hanno avuto il tempo di scendere. Stando a quanto trapelato sinora non ci sarebbero né feriti, né intossicati.
Oltre 17 anni di attività e più di un milione di chilometri all’attivo
Il primo autobus coinvolto nell’incidente, quello che ha preso fuoco, era un Integro Evobus Mercedes in servizio dal 2006 e aveva all’attivo 1 milione e 4 mila chilometri, e nella sua storia era passato tra tre diverse proprietà: Clap, Cct e infine Autolinee. Ancora più datato il secondo autobus, quello speronato, immatricolato nel 2005 (con oltre un milione di chilometri). «Il bus andato in fiamme era stato analizzato nel piano straordinario di controlli antifiamme, ma l’età di servizio così avanzata incide comunque sul funzionamento di un mezzo», sostiene Autolinee Toscane, gestore del trasporto pubblico regionale.
La dinamica dell’incidente
Quando l’autobus ha preso fuoco, l’autista è riuscito a fermare il mezzo facendo scendere gli studenti: il pullman, però, rimasto senza freni, a causa della strada leggermente in pendenza, ha cominciato ad arretrare andando ad appoggiarsi contro l’altro bus, fermo pochi metri più indietro e che in breve tempo è stato avvolto dalle fiamme a sua volta.
Autolinee Toscane ha inviato sul posto un mezzo che ha prelevato i ragazzi e i passeggeri dell’altro autobus coinvolto per farli arrivare alle loro destinazioni, mentre ad occuparsi dello spegnimento delle fiamme sono stati i vigili del fuoco. Il traffico è rimasto bloccato a lungo in entrambi i sensi di marcia per consentire le operazioni di messa in sicurezza della zona, con grossi problemi alla viabilità.
Autolinee Toscane comunica che svolgerà tutte le indagini tecniche volte ad accertare le cause che hanno originato le fiamme, e ricorda come fin dall’inizio della propria gestione abbia approntato un piano specifico di controllo e verifica su oltre 500 mezzi volto proprio a individuare le cause potenziali di eventuali fiamme sui bus. Infatti, le statistiche del tpl dicono che in Italia in media circa lo 0,7% dei bus va in fiamme ogni anno per varie cause.
«Purtroppo, va ricordato come il parco mezzi ereditato da Autolinee Toscane sia particolarmente anziano sia nella provincia di Lucca e sia nel resto della Toscana. A dicembre 2021 nella provincia di Lucca il parco mezzi ereditato da AT aveva 152 bus con più di 15 anni e 57 con età compresa fra i 9 e i 15 anni su un totale di 269 bus. Non a caso Autolinee Toscane ha anticipato al primo anno di gestione gli investimenti in nuovi mezzi che sarebbero dovuti partire negli anni successivi: circa 40 milioni di euro per acquistare subito 200 bus invece dei 100 previsti dalla gara della Regione. In particolare, nel corso del 2022 per Lucca sono stati acquistati 23 nuovi bus, e il piano investimenti prevede che entro i prossimi tre anni saranno acquistati altri 134 nuovi bus che faranno dimezzare l’età media del parco mezzi portandola a poco più di 6 anni in linea con la media UE».
La sindaca: «Tragedia sfiorata»
«Una tragedia. Ecco cosa poteva succedere questa mattina lungo la strada per Loppia quando i due autobus pieni di studenti hanno preso fuoco. Una vicenda su cui chiedo di fare tutta la chiarezza e tutti gli accertamenti possibili, affinché mai più si verifichi una cosa simile». A dirlo in una nota è la sindaca di Barga, Caterina Campani. «Ringrazio gli autisti che hanno avuto la prontezza di far scendere subito i ragazzi e metterli in salvo prima che le fiamme prendessero vigore – spiega -. Ovviamente ringrazio anche le forze dell’ordine e i mezzi di soccorso, a partire dai Vigili del Fuoco, che da stamani stanno lavorando sulla provinciale di Loppia per bonificare la strada e mettere in sicurezza la zona. Attualmente le operazioni di bonifica sono in corso e stiamo aspettando indicazioni da parte della Provincia di Lucca in merito alla riapertura della viabilità. Ciò che mi preme più di qualsiasi altra cosa – prosegue la prima cittadina – è che Autolinee Toscane intervenga urgentemente a sostituire i mezzi obsoleti e quindi ormai non più adeguati a garantire i necessari livelli di sicurezza. Per questo motivo ho scritto loro una lettera e ho chiesto un incontro a stretto giro. Allo stesso tempo devono essere effettuati controlli approfonditi su tutti i mezzi in dotazione per fare chiarezza su quanto accaduto e per verificare e prevenire eventuali ulteriori problemi. Gli enti locali, i passeggeri, i ragazzi, le loro famiglie devono avere la certezza che i mezzi impiegati quotidianamente per raggiungere la scuola o il posto di lavoro siano sicuri e controllati: quello che è accaduto stamani è inaccettabile».
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Fonte: news.google.com