
Incidente mortale sul monte Marmagna, nell’Appennino Parmense, al confine con la provincia di Massa Carrara.
Un escursionista di 61 anni è caduto a seguito di una scivolata su ghiaccio per circa 450 metri mentre stava salendo il crinale 00. A dare l’allarme nel primo pomeriggio di giovedì, riporta il Soccorso alpino dell’Emilia-Romagna, sono stati alcuni testimoni.
Purtroppo per l’uomo, originario di Parma, fanno sapere dal Soccorso alpino e speleologico toscano, la scivolata per circa 450 metri sul versante toscano gli è risultata fatale.
Sul posto, nella sella tra il monte Marmagna e il monte Braiola, sul versante toscano, ijn un tratto molto impervio, sono state attivati i servizi regionali del soccorso alpino toscano e dell’Emilia Romagna.
Purtroppo, dopo circa un paio d’ore, il corpo senza vita dell’uomo è stato rinvenuto da una squadra del Saer in territorio toscano.
La squadra di Carrara (Massa Carrara) e Lunigiana si è portata a Lagdei per raggiungere il canalone e procedere poi al recupero della salma.
Durante le prime fasi di soccorso, i tecnici del Saer sono stati impegnati anche in un secondo intervento causato, anche in questo caso, da una scivolata sul ghiaccio, formatosi per i repentini cambi di temperatura sui versanti nord dell’Appennino.
Un ragazzo ventiquattrenne residente in provincia di Parma è infatti caduto nel tratto di bosco tra Lago Santo Parmense e Lagdei, compiendo un volo di circa trecento metri.
Gli operatori del Soccorso Alpino che stavano salendo sul crinale hanno prestato i primi soccorsi al giovane. Con l’aiuto dell’equipaggio dell’ambulanza di Langhirano e dei vigili del Fuoco lo hanno condotto fino a Lagdei, dove EliPavullo lo ha condotto all’ospedale Maggiore di Parma con traumi alle gambe, bacino e all’addome.
Fonte: news.google.com